giovedì 22 aprile 2010

E' ora di votare, è ora di cambiare

Cari colleghi, il prossimo mese ci saranno le elezioni per il rinnovo dell'ODG regionale e nazionale.
Per la prima volta troverete in lista anche rappresentanti del freeccp. Quindi, domenica 23 maggio, ricordatevi di andare a votare perchè finalmente potrete scegliere un vostro rappresentante e dare una ventata di freschezza alla composizione di questi organismi che spesso si sono dimenticati di noi. Questa è la lettera di presentazione del nostro coordinamento

Carissimi, come saprete da ormai quasi un anno si è costituito il Coordinamento del giornalisti precari e freelance dell’Emilia-Romagna. Ora dopo un lungo e faticoso confronto siamo riusciti a candidare alcuni di noi alle prossime elezioni per le elezioni dell’Ordine regionale e nazionale. Abbiamo scelto di imbarcarci in questa avventura perché dopo il necessario lavoro di monitoraggio della situazione del giornalismo in regione e la elaborazione di alcune priorità che tutti condividiamo (il reddito, anzitutto), è necessario un impegno in prima persona negli organismi istituzionali. Difficile, come potete ben immaginare, che colleghi assunti o pensionati si facciano carico delle nostre necessità. Non lo hanno fatto finora, né hanno intenzione di farlo in futuro. Perché dovrebbero, del resto? I nostri problemi sono solo nostri, riguardano di striscio chi non li ha. E’necessario che noi scendiamo in prima linea, dopo anni di trincea silente e rancorosa. Tutti abbiamo diritto a votare per la scelta dei componenti dell’Ordine. Il voto è segreto, è bene ricordarlo per chi ha paura di ripercussioni. Domenica 23 maggio (e se ci sarà ballottaggio, anche domenica 30 maggio) puoi scegliere il TUO consigliere per l’Ordine nazionale e regionale. Questa nostra “discesa in campo” non ha secondi fini. Esporsi in un impegno del genere può solo portare problemi, agli occhi dei colleghi assunti. Per chi si candida per l’Ordine regionale si richiede un impegno di tempo notevole per presenziare alle riunioni mensili a Bologna, che non è pagato in alcun modo. E’ un impegno gratuito, che ruba solo tempo al lavoro. Per chi andrà a rappresentare l’Emilia-Romagna all’Ordine nazionale, è invece previste un rimborso spese, per coprire i costi di treno e alberghi. Ma sapete bene che un giorno senza lavorare è un giorno senza stipendio, per noi. Perché lo facciamo, allora? Molto banalmente, per introdurre un po’ di senso del reale nelle polverose stanze del nostro Ordine professionale. Se non andiamo noi direttamente a rompere i coglioni, nessuno lo farà al posto nostro. E così per la prima volta, finalmente, forse avremo una decente rappresentanza nel NOSTRO Ordine. A breve comunicheremo i nomi di tutti i candidati giovani e precari, le modalità di voto, il programma e gli appuntamenti che stiamo organizzando in giro per la regione per quanta surreale “campagna elettorale” . Se nelle vostre città vorrete incontrarci, potete anche voi autonomamente organizzare un appuntamento da qui al prossimo mese. Grazie per l’attenzione

2 commenti:

  1. bene, era ora che qualcuno si facesse avanti, bravi!

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  2. tutto molto condivisibile, mi spingerete ad andare a votare per la prima volta!

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