giovedì 13 maggio 2010

ARIA NUOVA, VOLTI NUOVI

“Volti nuovi per portare aria nuova nell'Ordine”: così l’Aser ha presentato ai fiduciari di tutte le redazioni bolognesi i candidati del Coordinamento freelance e precari dell’Emilia-Romagna.

L’incontro con i fiduciari – i rappresentanti sindacali di base, colleghi assunti designati dalla redazione per portare avanti le trattative di ogni tipo con l’editore – è stato organizzato martedì scorso in Strada Maggiore a Bologna.

E’ stato il primo appuntamento pubblico per i nostri candidati: tanta l’emozione e tanto l’imbarazzo. C'erano i candidati per i professionisti, Antonella Cardone, Michela Suglia e Claudio Visani, e quelli per i pubblicisti, Valeria Tancredi, Giuseppe Persichella e Paolo Tomassone.



Dentro, in realtà, abbiamo trovato un ambiente molto accogliente. L’associazione stampa Aser – il sindacato – ha spiegato che “sarà difficile farsi eleggere, è assolutamente necessario portare più gente al voto, chiamando chi non ha mai espresso la sua opinione. Fino a oggi le elezioni erano bloccate, in 600 andavano a votare e in 600 decidevano. Adesso si propongono questi ragazzi (noi! noi!), sono volti nuovi e questo è un bene, visto che nell’Ordine c’è gente che ha fatto fino a 7 e 8 mandati”.

E, abbiamo pensato noi, si è visto che bei risultati abbiano avuto questi qua! Bisogna proprio cambiare!

Nell’occasione abbiamo conosciuto i colleghi che, assieme a noi, compongono la lista dei nomi indicati dal sindacato ai propri iscritti. “Complessivamente – è stato detto – è una bella compagine perché vengono affiancati a colleghi di provata esperienza i giovani e i professionisti che rappresentano ogni tipo di nuovo giornalismo”.

Abbiamo preso la parola anche noi, per raccontare come siamo nati, quel che sta accadendo nel resto d’Italia (tutti il 14 a Venezia per la prima manifestazione interregionale!) e quel che vorremmo fare quando (e se) riusciremo a entrare nell’Ordine.

I colleghi ci hanno fatto l’elenco delle partite aperte, in primis la riforma dell’Ordine, e ci hanno spiegato quanto lavorare dentro un Moloch polveroso possa essere faticoso e demoralizzante.

Ma noi non ci siamo demoralizzati: adesso entra nel vivo la campagna elettorale, abbiamo tantissimi appuntamenti in giro per l’Emilia-Romagna per farci conoscere e prepariamo le orecchie a consumarsi nelle telefonate “Votantonio”.

Nessun commento:

Posta un commento