domenica 28 aprile 2013

Gabriele Testi


Sono un giornalista sportivo, esperto di motori, di 41 anni, originario di Mirandola (Modena). Professionista dal 2000, già redattore ordinario di Rombo e capo servizio e direttore di Sportautomoto, oggi sono vice direttore del portale mentalitasportiva.it. Nel tempo libero - quando... c’è! - amo leggere, soprattutto saggi storici, geografici e gialli. Mi piace viaggiare, rilassarmi alle terme e... approfondire un tema a me caro, il diritto dell’informazione e del lavoro applicato alla professione giornalistica.



L'ORDINE CHE VORREI
Vorrei un Ordine professionale più “moderno” e in linea con le esigenze pratiche e le problematiche dei “nuovi giornalisti”, in assenza dei quali il mondo dell’informazione e in particolare i giornali cartacei e i nuovi media sarebbero costretti a fermarsi, ma che pure hanno visto e subìto la progressiva erosione delle tutele a presidio della categoria. 

Vorrei un Ordine capace di “sentire” le necessità di chi fa genuinamente del giornalismo una professione retribuita, anche attraverso l’erogazione di servizi e la stipula di convenzioni (telefonia, automobili, treni, informatica, cancelleria e via dicendo) capaci di migliorare la qualità del lavoro. 
Vorrei un Ordine in grado di attuare una formazione più efficace e tematica, rinsaldando il rapporto con i cittadini, contrastando l’abusivato nelle redazioni, nelle aziende e negli enti pubblici, sanzionando la concorrenza sleale e l’esercizio abusivo della professione e affiancando i giornalisti nelle vertenze di lavoro e in quelle che li vedono vittime di temerarie cause per diffamazione...


PERCHE' VOTARE I FREE CCP
Votare il Coordinamento Giornalisti Collaboratori Precari e Freelance in Emilia-Romagna e i suoi rappresentanti significa consegnare al più importante organismo di autogoverno della categoria colleghi freschi e in massima parte under 40, con un’ampia rappresentanza di donne, che vivono “della” e “nella” professione giornalistica e che ne hanno a cuore le sorti. Tutti loro, selezionati dalla base, a partire dal candidato presidente Beppe Errani, possono rappresentare un gruppo di colleghi seri e autorevoli capaci di comprendere a 360 gradi le esigenze di tutti i giornalisti, di chi fa il lavoro come “autonomo” e di chi opera al desk.

5 commenti: